Dopo la recita della Corona dei Sette Dolori della Beata Vergine Maria, la voce:
«Io sono l’Arcangelo del Signore, il più potente, Colui che avete pregato ed invocato qualche attimo fa, Io sono il Principe degli Angeli San Michele. La potenza del Signore sovrasta la Terra, ma la Terra è intrisa di peccato. Pregate figli di Cristo del Dio Vivente, di Dio l’Eterno l’Altissimo, Colui che vige su tutto l’Universo. Pregate la Madre del Signore, la Santissima Vergine Madre di Dio, la Madre cara come vorrebbe esser chiamata da tutti i suoi figli. Voi siete figli buoni ed obbedienti a recitare la Coroncina dell’Addolorata1, sette sono i dolori, sette sono le spade che trafiggono il suo Immacolato Cuore, ma tutti continuano a trafiggerlo.
Figlia di Dio, tu hai visto una enorme pentola di coccio in mezzo a voi, la Madonna vi dava e porgeva quello che c’era dentro, che cosa hai visto? Hai visto sette spade! Quelle sette spade con le sette preghiere si sono trasformate per voi in sette stelle.
Siate buoni, ve lo dice San Michele, con la vostra bontà uccidete satana, siate umili, perché l’umiltà è la regina delle virtù. Aprite uno squarcio nel vostro cuore e mettete in esso queste due virtù, bontà e umiltà.
E ora San Michele vi da la Benedizione della Santissima Trinità. Amen».
La Madonna disse a Marie Claire, una delle veggenti di Kibeho (Rwanda-Africa) prescelta per diffondere questa Coroncina: “Ciò che vi chiedo è il pentimento. Se reciterete questa Coroncina meditando, allora avrete al forza di pentirvi. Oggigiorno molti non sanno più chiedere perdono. Essi mettono di nuovo il Figlio di Dio sulla croce. Per questo sono venuta a ricordarvelo, soprattutto qui in Rwanda, perché qui ci sono ancora persone umili che non sono attaccate alla ricchezza e ai soldi” (Messaggio del 31.5.1982). “Ti chiedo di insegnarla al mondo intero … pur restando qui, perché la mia grazia è onnipotente” (Messaggio del 15.8.1982).
Nelle trascrizioni dell’epoca si ricorda la visione del 9 Agosto 1982, giorno in cui la Madonna piange, anche i veggenti piangono con Lei, perché manifesta loro inquietanti immagini del futuro: terribili battaglie, fiumi di sangue, cadaveri abbandonati, un vero abisso ai loro occhi. Queste Apparizioni sono state ufficialmente riconosciute dal Magistero della Chiesa il 29.6.2001.
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