Adorazione Santissimo Sacramento.
Ecco io vengo a Te o mio Signore, Figlio unigenito del Padre, l’Altissimo. Mi inchino di fronte a Te e chiedo la tua infinita Misericordia. Sempre Tu mi perdoni, il peccato mi sta incollato addosso e tu vieni sempre a me, per condonarmi tutto quello che di non buono c’è in me. Con il tuo Sangue prezioso tutto viene cancellato, dove c’era morte ora c’è vita, dov’era tenebra ora è luce.
Speranza delle genti Tu sei, Via sicura da seguire, Acqua che disseta ogni arsura, Tu sei Dio, vivo in mezzo a noi, Tu bussi al nostro cuore con la tua carità perfetta, per donarci il tuo Amore, perché Tu sei l’Amore. Venite ad amare l’Amore, perché l’Amore non è amato. La Voce:
«Bambina mia, Ecco Io Gesù vengo a te per parlare al tuo cuore. Dai a Me la tua speranza, in alternanza alle tue prove di vita affida tutto a Me, Io sono il Padre tuo Celeste, confida in Me.
L’uomo non confidi mai nell’altro uomo, voi tutti siete presuntuosi, credete di fare tutto con le vostre forze, siete fatti di creta e come creta alla prima caduta si frantuma.
Lascia che parlino, non sottostare alle loro imposizioni, alle frasi retoriche piene di frasi fatte. Non devono fermarsi nel tuo cuore, passa oltre, Io sono Dio, abbi fiducia in Me; Io Gesù Cristo, i miei eletti non li lascio in balia delle onde. Anche nel mare ad un mio cenno la tempesta fu sedata1 e fu calma piatta.
Generazione che vuole tutto e subito, ma dove volete arrivare, correte, correte, la vostra vita è nelle mie Santissime Mani. Fermatevi e venite a riposare un po’ con Me, Io che sono il vostro Redentore e il vostro Re. Re portatore di Pace e di Amore, quella Pace e quell’Amore che oggi il mondo non ha. Serpeggia nei vostri cuori l’inquietudine e da qui l’inasprimento del vostro cuore. Mettetevi in ascolto della mia Parola, ricominciando da zero e, giorno dopo giorno, poco per volta, meditate la mia Legge, dimenticata e distorta per la durezza del vostro cuore».
Mio adorato Gesù, abbi pietà di noi tutti. Vieni in nostro aiuto, aiutaci a comprendere ed a capire la tua Legge di Amore, affinché noi possiamo venire dietro di Te, per adorarti con tutto il nostro zelo e fervore. La Voce:
«Mettete in pratica queste mie Parole, passerà il Cielo e la Terra, ma le mie Parole resteranno in eterno.
Ed ora va’ nella mia Pace figliola Benedetta e Santa. La Santissima Trinità. L’Amen».
L’Evangelista Matteo in 8:23-27 espone fatti che si riallacciano a questo significato:
GESÙ ATTRAVERSANDO IL LAGO DI GALILEA ACCHETA MIRACOLOSAMENTE UNA TEMPESTA.
Il tempo in cui avvenne il miracolo è precisato con ogni accuratezza dal nostro Evangelista. Fu nella sera di quello stesso giorno in cui nostro Signore rivolse alla moltitudine, sul lido, la serie di parabole che incomincia con quella del seminatore. Poi disse loro: “Passiamo all’altra riva”. Questo era probabilmente l’unico modo efficace di licenziare la moltitudine di persone, ma anche sull’altra riva l’aspettava l’opera in cui prende compiacimento l’anima sua.
PASSI PARALLELI: Matteo 8:23; Luca 8:22; Marco 5:21; 6:45; 8:13; Matteo 8:18; 14:22; Giovanni 6:1,17,25.
Matteo 8:26
«Ed egli disse loro: “Perché avete paura, uomini di poca fede!” Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia».
