Gesù assevera quanto sia importante abbandonarsi alla sua volontà e diventare piccoli come bambini.
Durante la recita del Santo Rosario.
«Io il Signore Gesù vengo a voi figlie mie, qui riunite nel Nome della Santissima Trinità.
Voi volete delle risposte nella prospettiva della vostra vita futura, ma voi vi abbandonate totalmente a Me? Al mio volere? Alla mia guida?
Io sono il vostro Genitore Celeste, che dà il cibo agli uccellini del cielo. Io vi amo e voi pensate al vostro volere qui sulla Terra, ma voi un giorno dovete ritornare a Me, dal Signore Gesù Cristo, che voi sempre Mi chiamate con tutto il vostro cuore e la vostra mente. Sono sempre con voi, ma lo capite figlie mie? Qui riunite a recitare il Santo Rosario, Santa Preghiera alla dolce Beata Vergine Maria, Madre mia e Madre vostra.
Io so quello che a voi manca, Io sono vivo, il vostro Padre Celeste, il Creatore dell’Universo, il Creatore del vostro essere, della vostra persona. So quello che a voi manca prima che voi me lo chiediate. Dunque a voi manca la pace, voi cercate la pace nel mondo, ma il mondo non la dà.
Voi dovete venire da Me, implorarmi, recitare le vostre lodi a Me, il vostro Signore Gesù che voi dite di amare tanto.
Mi amate davvero? Sì, voi rispondete. Allora abbandonatevi a Me, date a Me la vostra mano e Io vi faccio vedere le vie sane e giuste per la vostra esistenza terrena.
Fiducia, fiducia, fiducia nell’aspettativa, Io sono sempre il Dio di Amore, il Dio della Sapienza, Io sono il Sapiente dell’Universo. Voi siete creature imperfette, voi non vi conoscete come vi conosco Io, conoscete fino a lì, ma non più là.
Io so bene quello che a voi manca, voi dovete accettare quello che Io il Signore vi do, perché tutto quello che Io vi do in questa vita terrena e che a voi succede è il Signore, ma lo fa per il vostro bene, lo capite figlie? Per il vostro bene, perché qui su questa Terra non è la vita vera, la vita vera è da Me, è il Paradiso, Io sono il Paradiso, Io Gesù sono il Paradiso, voi lo capite? Qui è il Paradiso, con il suo corpo c’é la mia Madre terrena, che è stata sulla Terra e ora è in Cielo con Me, ma Lei è l’Umiltà per eccellenza.
Umiltà, umiltà, umiltà nei vostri cuori, fatevi piccoli come bambini, perché solamente i bambini vengono in Cielo da Me. Come bambini, dovete diventare come bimbi, abbandonatevi e soprattutto la bontà. Buoni, buoni verso tutti, non voglio il mormorare, è cosa negativa per voi, non vi fa stare bene, ma abbandonarsi totalmente.
Bontà, bontà, bontà nel vostro cuore, imitate Me, il vostro Padre, imitatemi, voi siete le figlie mie, imitatemi nel vostro percorso della vostra vita.
Pregate, pregate, pregate sempre, ma non la preghiera delle labbra, la preghiera del cuore. Basta un inno di lode, ma con il cuore, Io non voglio tante preghiere, Io non voglio tanta penitenza, ma tanta bontà, umiltà e preghiera con il cuore. Vedrete le vostre anime, il vostro spirito rifiorire. Io Gesù voglio l’abbandono totale, Io sono Dio, il Figlio di Dio Padre e con il Dio di Amore Spirito Santo.
E ora figlie mie, creature mie, Io vi ho voluto su questa Terra, qui riunite nel mio Nome e nel Nome della Santissima Madre mia, la Tutta Pura e la Tutta Santa. Io vi do la mia benedizione, andate nella mia Pace, il vostro Gesù. La Santissima Trinità. L’Amen».
