L'importanza di esser piccoli davanti al Signore, scelta saggia per esser amati da un Dio Salvatore!
«Eccomi a voi creature mie, sono in mezzo, tra di voi tutti. Non dovete temere nulla, perché siete miei ed Io sono Dio Onnipotente, niente vi dovrà accadere di quello che possa accadere a voi figli miei. Se sapeste come vi amo anche il dolore più grande sarebbe dimenticato.
Mio piccolo fiore, apprezzo di te il tuo piccolo gesto di amore, come una bimba dimostra al suo padre terreno. Questi sono gesti di tenero amore, escono spontanei dal cuore. Sono proprio questi slanci di tenero e vero amore che fanno emozionare un Dio, Io sono semplice, un Padre semplice.
Apprezzo lo spogliamento totale del vostro attaccamento agli affetti, alle cose riempitive del mondo in cui siete, che arrivano a voi figli miei privi di sostanza e nel tempo nulla a voi rimane, anzi cadete sempre più sulla Terra. Dovete alzare gli occhi al Cielo e chiamare a voi le cose di Dio, affidarvi a Me Gesù, solo Io riempio i cuori tristi, affranti o senza pace. Amatemi figli miei con il cuore di bimbi, amatemi, dovete sapere che Io sono in tutto e in tutti. Conosco i vostri pensieri, ma Io Gesù premio soprattutto i buoni propositi e dire sempre qualsiasi cosa accada:
Venite tutti a Me e adoratemi. Il vostro cuore sia fermo, costante nella Fede e nella Preghiera. Inginocchiatevi di fronte al Crocifisso, e quivi iniziate a leggere il più bel libro di Amore che mai avete letto. Alla fine di questo libro ne trarrete l’amore che a voi manca nel cuore, l’Amore che esce dal mio Sacro Cuore, che arde in eterno per voi tutti figli miei.
Ed ora mio piccolo fiore il tuo Gesù ti dà la sua benedizione, e assieme a te tutti i miei figli che si soffermeranno su queste Sante Parole, che profumano per vostra consolazione».
Nel salmo 118 il profeta è un discepolo. Egli sta innanzi al Signore, per imparare dal maestro la vera scienza dell’uomo, la scienza della salute mentale, ma anche fisica.
Salmi 118:68
«Tu sei buono e fai il bene, insegnami i tuoi decreti».
