Gesù ci chiede di esser portatori di pace e di nutrirsi della sua Parola per saziarsi con l’Acqua della vita.
«Mia amata, Io Gesù vengo a te mio piccolo fiore.
Siete tutti in una terra arida, senza acqua, l’acqua che porta in sé la vita.
Io vi do l’acqua della vita1, quell’acqua che rigenera il vostro spirito.
Mi avete cancellato dal vostro cuore per dare la precedenza alle cose del mondo, ma le cose del mondo perdono il valore dello spirito e l’anima vostra inaridisce, come un bel fiore senza la sua acqua che le da la vita.
Figli miei tornate a Me, bussate al mio Sacro Cuore ed Io lo aprirò per avere la grazia del mio Amore, Amore trinitario e redentore.
Io Gesù chiedo preghiera e ascolto della mia Parola ogni giorno che vi dono. Fatela vostra, meditatela e chiudetela nel vostro cuore con il desiderio di coronare la vostra vita di santità. Non buttate via il tempo per cose inutili, che vi portano lontano da Me, Io vi ho creati per il bene eterno. Saziate la vostra anima di opere buone, per camminare sulla retta via con i precetti che Io Gesù vi ho lasciati. Ancor oggi come ieri, per camminare rettamente nel vostro esilio terreno.
Restate uniti gli uni agli altri e non peccate dall’alba al tramonto, non date lo scopo al mio nemico e vostro di corrompervi. Cibatevi del mio Corpo e Sangue con la Santa Eucaristia, dono eterno di vita, per rimanere forti e saldi nella fede.
Non disperate mai nelle sofferenze della vita, in tutto rendete grazie a Dio. Io sono il Giusto, il Sapiente di tutto questo Universo, come potete dire: “dov’è Dio?”, se Io Gesù adempio in voi tutto per il vostro bene eterno!
Figli, Io il vostro Padre Celeste, vi chiamo con un grido accorato.
Qui siete di passaggio, nulla è perduto di ciò che fate di bene. Non siate operatori del male, Io vi ho creati per avere sopra la Terra una vita di santità, per camminare nella santità. Non vi allontanate dal fare il bene, perché a Me Gesù portate solo il bene, fatto in comunione con i vostri fratelli, senza il tornaconto.
Siate portatori di pace, chiedete a Me Gesù la Pace ed Io ve la donerò a fiumi. Ungerò le vostre anime ferite, assieme al vostro corpo di carne.
Pregate per quei figli lontani da Me Gesù. La preghiera sia incessante, recitate con fede, con la semplicità di un bambino e saranno aperti gli occhi ai ciechi, quei figli che non vogliono vedere, e ai sordi, quei figli che non vogliono sentire.
Siate i salvatori dei vostri simili ed il mio Spirito vi colmerà di Beni Celesti.
Ed ora figlia amata, do la benedizione a tutti i miei figli che leggeranno queste mie Parole di Consolazione e Amore. Andate nella mia Pace, il vostro Gesù. La Santissima Trinità. L’Amen».
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Nota 1
Nel vangelo di Giovanni (4:14) l’apostolo narra dell’incontro di Gesù con una donna samaritana nei pressi del pozzo d’acqua chiamato “La fonte di Giacobbe”. Questo pozzo esiste ancora oggi e fu scavato da Giacobbe, uno dei patriarchi di Israele. In questo capitolo viene descritto con particolare dovizia un aneddoto della vita di Gesù.
Gesù chiese alla donna: “Dammi da bere”. Ai tempi nostri potrebbe sembrare normale, ma ricordiamo che in quel periodo, a causa della rivalità fra Giudei e Samaritani, un Giudeo avrebbe rifiutato di bere dalla stessa brocca di un Samaritano. Inoltre, era considerato sbagliato che un uomo Giudeo potesse parlare con una donna in pubblico. Perciò a questa donna risultò molto strano che Gesù parlasse con lei, chiedendole da bere, in quanto donna e Samaritana. Gesù le disse: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi È che ti dice: “Dammi da bere”, tu stessa gliene avresti chiesto, ed Egli ti avrebbe dato dell’acqua viva». L’acqua Viva o l’Acqua della Vita, altro non è che il dono di Dio per comprendere la salvezza, la vita eterna. Quando si diventa figli di Dio, lo si è per sempre, per l’eternità! Chi diventa figlio di Dio non avrà mai più sete.
Giovanni 4:14
«Ma chi beve dell’acqua che Io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l’acqua che Io gli darò diventerà in lui sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna».
